C'era una volta la peste: Venezia e Rovereto. Le misure di contenimento del morbo tra '500 e '600

Una mostra temporanea che racconta la storia della diffusione della peste tra Venezia e Rovereto attraverso volumi antichi di medicina, osservando le mappe del contagio e le testimonianze della devozione popolare.

Mostra temporanea
in collaborazione con Fondazione Querini Stampalia Venezia (apre il link in una nuova finestra)

Senza un vaccino, senza medicinali specifici, senza norme igieniche adeguate, di fronte ad un morbo che risulta devastante quanto inarrestabile, la Repubblica di Venezia per contrastare la diffusione della peste si affida alle sole misure che all'epoca apparivano efficaci: la disinfezione, il distanziamento, l'isolamento, le preghiere. L'epidemia non conosce confini e Rovereto non fa eccezione, trovandosi costretta a seguire un percorso del tutto simile, disponendo la chiusura della città, i limiti nella circolazione delle persone e delle merci, e costruendo un'ampia rete di lazzaretti, luoghi destinati ad isolare più che a curare le persone infette.

Attraverso volumi antichi di medicina, astrologia, farmacia, osservando le mappe del contagio e le testimonianze della devozione popolare, la mostra "C'era una volta la peste. Venezia e Rovereto" racconta una storia che ognuno di noi in realtà conosce già. Specchiarsi in questa storia, che non ci è poi così lontana né così estranea, conduce a un confronto ricco di rimandi e suggestioni. Così la mostra - curata dalla Fondazione Querini Stampalia e arricchita dai documenti della Biblioteca Civica Tartarotti di Rovereto - rivolge lo sguardo all'oggi, alle incognite che ancora abbiamo davanti e alle poche eppure sostanziali differenze rispetto alle grandi pestilenze del passato: ospedali al posto dei lazzaretti, dispositivi di protezione individuale al posto di spezie ed erbe officinali e uno strumento di prevenzione straordinario come il vaccino.

Visita guidata la domenica pomeriggio alle ore 16. Prenotazione obbligatoria entro 24 ore prima dell'inizio dell'attività. Posti limitati.

https://www.fondazionemcr.it/biglietti-prenotazioni

Le iniziative sono su prenotazione e a ingresso contingentato per rispettare le normative legate all'emergenza Covid-19.

obbligo di green pass e di indossare una mascherina di tipo FFP2


Museo della Città

via Calcinari, 18

38068 Rovereto (TN)