L'artista ritrovato. Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò e il barocco in Vallagarina

La figura di Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò (1682-1759) è ben nota alla critica. Pittore roveretano, nacque a Sacco nel 1682, si formò tra Venezia e Roma con Antonio Balestra e Carlo Maratti e, tornato in patria nel 1709, riempì la Val Lagarina di tele ed affreschi fino alla sua morte, avvenuta nel 1759.

Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò (1682-1759) fu un noto e prolifico pittore barocco, autore di molte tele e affreschi diffusi nel basso Trentino. La mostra, la prima mai dedicata al pittore, propone una selezione di opere normalmente non visibili e di recente attribuzione o riscoperta, con il proposito di arricchire la conoscenza del patrimonio artistico locale. Lo studio del pittore si interseca con una riflessione sulla fioritura economica, sociale e culturale della Vallagarina nella prima metà del Settecento.

Mostra promossa da: Comunità della Vallagarina - Comune di Rovereto - Fondazione Museo Civico di Rovereto - Accademia Roveretana degli Agiati

Con il patrocinio di: Provincia autonoma di Trento, Apt Rovereto e Vallagarina

Curatela Dario De Cristofaro, Alice Salavolti

La visita prosegue dal museo al territorio

Baroni e il barocco il Vallagarina

La fortuna di Gaspare Baroni Cavalcabò si percepisce dalla quantità di tele e affreschi che decorano chiese e palazzi della Vallagarina. Sessanta opere disseminate nel Trentino meridionale, ancora nel contesto originario. Nella cartina sono indicati i luoghi in cui approfondire Baroni e conoscere un altro grande protagonista del Settecento, Antonio Gresta (1671-1727).

Partecipazione secondo le Emergenza Covid-19

Ingresso dal martedì alla domenica. Lunedì chiuso

ACQUISTA IL TUO BIGLIETTO > (apre il link in una nuova finestra)


Museo della Città
Via Calcinari, 18
38068 Rovereto (TN)