Viaggio eccentrico alla scoperta di Palazzo Betta Grillo - "Capricci a palazzo"

Viaggio eccentrico alla scoperta di Palazzo Betta-Grillo

"Una guida approssimativa e molto suggestionabile si trova a tu per tu con gli antichi abitanti del palazzo: la storica famiglia Betta e la più recente famiglia Grillo. I fantasmi, che ancora animano la dimora con le loro stranezze e loro ricordi, prenderanno vita per accompagnarvi in un'insolita visita a palazzo."

Regia e drammaturgia Maura Pettorruso con Emanuele Cerra, Stefano Pietro Detassis, Maria Giulia Scarcella

Prodotto da Compagnia Evoè! - Teatro Rovereto

Biglietti: intero 10 euro / ridotto 8 euro, per under 26, soci Touring Club Italiano, Associazione Filarmonica, Associazione Quercus e partecipanti alle visite “Botteghe scoperte”. (Max 15 persone per turno)

L'iniziativa Touring "Aperti per Voi" muove per la prima volta in Trentino, ed è un segno importante di ripresa e di rinnovato interesse per i luoghi di arte e cultura. Dal prossimo finesettimana i soci Volontari Touring accolgono infatti i visitatori presso Palazzo Betta-Grillo, a Rovereto (Tn).

L'obiettivo del Touring, come per tutti i luoghi Aperti per Voi, ormai oltre 80 in tutta Italia, è quello di garantire con l'impegno dei soci Volontari l’accoglienza dei visitatori, in maniera sistematica e continuativa, collaborando alla più ampia fruizione e alla valorizzazione di un tesoro d'arte. Aggiungiamo poi che la visita a Palazzo Betta Grillo si può rivelare un'idale occasione per scoprire gli scorci e i tesori di una cittadina che esprime un museo come il Mart, espressione di arte moderna e contemporanea di rilievo internazionale, ma anche molti altri monumenti e scorci interessanti.

PALAZZO BETTA-GRILLO

Qualche cenno sul nuovo luogo Aperti per Voi. Nel 1728 il palazzo, fatto costruire dalla comunità della Regola di Lizzana, fu acquistato dalla famiglia Betta. Al momento del passaggio di proprietà, l’edificio era ancora incompleto e fu terminato solo nel 1730. Il piano nobile di palazzo Betta-Grillo risulta estremamente rappresentativo della raffinatezza e del lusso che si erano diffusi nelle abitazioni patrizie di Rovereto nel corso del Settecento. I cicli pittorici testimoniano inoltre l’amore per l’arte e l’elevato livello culturale della committenza, elementi chiave di un periodo contraddistinto da una grande vivacità intellettuale.

Palazzo Betta-Grillo custodisce al suo interno un importante ciclo pittorico composto da sette tele di grande formato raffiguranti episodi della vita di Mosè. L’autore dei quadri è Gasparantonio Baroni Cavalcabò, uno dei più importanti artisti lagarini del XVIII secolo, che in questo caso lavorò in collaborazione con il più anziano cugino Giovanni, anch’egli pittore.

Estremamente interessante è anche il salone del piano nobile che costituisce un unicum nell’architettura della Vallagarina tra il XVIII ed il XIX secolo. Questo spazio di rappresentanza è caratterizzato da una cupola ellittica a lacunari dipinta sul soffitto con effetto illusionistico e da due diaframmi, realizzati mediante vere colonne di marmo rosa, che suddividono lo spazio interno in tre ambiti distinti. Alle pareti si può ammirare un ciclo pittorico che raffigura scene tratte dall’Orlando Furioso. Tali dipinti furono realizzati sul finire del Settecento da Giovanni di Dio Galvagni, artista originario di Isera.

Il mobilio e gli ornamenti delle stanze hanno subito danni abbastanza limitati durante le devastazioni ed i saccheggi della Grande guerra; fatto raro in una città che uscì prostrata dagli eventi bellici. L’edificio si è poi salvato dai bombardamenti effettuati durante il secondo conflitto mondiale e, grazie ad una manutenzione leggera e costante, dal degrado dovuto al trascorrere degli anni.

Il giardino storico conserva intatto l’assetto di fine Ottocento ed offre un ampio campionario delle specie botaniche ornamentali diffuse in quell’epoca. Palazzo Betta-Grillo è anche la casa natale di Lionello Fiumi (1894-1973) poeta, critico, saggista e narratore di caratura internazionale. Nel 1899 l’edificio fu acquistato dalla famiglia Grillo. Ora il palazzo è di proprietà comunale, in quanto l’ultima discendente della famiglia, la professoressa Maria Angelica Grillo, lo ha donato alla città di Rovereto nel settembre 2017.

Rammentiamo che nei luoghi di cultura è necessario il Green Pass che sarà verificato nel pieno rispetto della privacy

Info e prenotazioni: T. 327 7121209

touringclubtrento@gmail.com

In collaborazione con Associazione Quercus e Touring Club Trentino
Con il contributo di Comune di Rovereto e Fondazione Caritro


Touring Club Trento

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